CONCLUSIONI

Rileggendo queste pagine nella stesura finale, credo che questo lavoro, così come questo libro, fosse scritto nel mio destino già nel tempo in cui non sapevo cosa avrei fatto nella mia vita.

Mentre rileggo, sento che questo mi appaga ed è in linea col progetto della mia anima alla quale, fedele, porgo l’orecchio in ascolto, certo che questo manoscritto sia una scena del film che lei e il Cosmo hanno già scritto. Io sono il protagonista che impara la parte assegnata nel copione mentre è sul set. L’unica libertà concessami evolutivamente è poter dire di si! Non sono certo che esista il libero arbitrio. Là dove il libero arbitrio esercitato dalla personalità e dall’ego impedisse al veicolo terrestre, il compiersi dei progetti animici per lui previsti, sarebbe gradualmente invitato a riallinearsi; dapprima in modo graduale poi via via alzando repentinamente il tono fino ad arrivare ad avvertimenti inequivocabili. Sta a noi poi operare il cambiamento necessario oppure continuare fino al punto di non dare altra scelta all’anima che quella di dover cambiare il veicolo, poiché impossibilitata a proseguire nei suoi desideri di realizzazione verso spazi sempre  più ampi.  La sofferenza animica primaria si potrebbe tradurre, in effetti, come una mancanza di spazio. La mia anima si è premurata di farmi fare determinate esperienze, e di farmi incontrare sempre nuovi maestri e nuovi stimoli. Per giungere fino a oggi è stato sufficiente restare nel fluire, in linea col mio sentire profondo, potendo così rielaborare quanto successo nel mio passato e metterlo a servizio, attraverso la riorganizzazione dei fatti, di quanti desiderano usufruire di uno strumento introspettivo e di guarigione energetica. Lavorando ho potuto costatare quanto il termine energia sia inflazionato nei tempi odierni, ma è spesso scevro da significato. Per questo ho dedicato un intero capitolo alla questione, riponendo nello stesso la speranza di favorire un codice condiviso tra me e il lettore e, allo stesso tempo, sperando che le informazioni ivi contenute possano spargersi di bocca in bocca, generando curiosità e informazione anche tra coloro che ancora stentano un approccio olistico alla vita, mantenendo una visione puramente materica e funzionale. Questa speranza nasce dal…